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Friggitrice ad aria: come utilizzarla al meglio e perché è più sana

Friggitrice ad aria: come utilizzarla al meglio e perché è più sana

La friggitrice ad aria consente una cottura molto più leggera, con meno olio e quindi più salutare. Non è adatta a tutti i tipi di alimenti ma è perfetta per cuocere cibi da rosticceria come pollo, pre-fritti e surgelati, verdure e dolci. Per usarla nel modo giusto e avere dei buoni risultati, occorre però seguire alcune accortezze altrimenti il rischio di rendere vane le sue potenzialità è dietro l’angolo. 

Come si usa la friggitrice ad aria

Una piccola premessa: la friggitrice ad aria non è la panacea di tutti i “mali”. In una dieta ipocalorica e salutare i cibi fritti dovrebbero essere limitati a pochissime occasioni. Tuttavia, chi non vuole rinunciare alle pietanze gustose e croccanti, può trovare in questo elettrodomestico un’ottima alternativa alla frittura tradizionale.

Spesso erroneamente si pensa che la friggitrice ad aria non abbia bisogno di olio e che si possa completamente eliminare. Invece non è così. Per una cottura perfetta occorre aggiungere un cucchiaio d’olio e ungere il cestello della friggitrice o il prodotto fresco che si intende cucinare. Senza olio, le pietanze saranno secche e sgradevoli.

Per avere una cottura uniforme è necessario riporre gli alimenti nel cestello e scuoterli di tanto in tanto. Senza scuotere il cestello infatti, i cibi potrebbero cuocersi più da un lato che dall’altro, rovinando le pietanze. Inoltre, è fondamentale scegliere la temperatura giusta per ogni cibo e impostarla manualmente. Questo per evitare che alcuni alimenti rimangano crudi all’interno o non raggiungano la giusta croccantezza.

Manutenzione e pulizia della friggitrice ad aria

Per evitare fumo e cattivi odori, è meglio pulire la friggitrice dopo ogni utilizzo. Per lavare i vari cestelli basta staccarli dalla friggitrice, lasciarli freddare e lavarli con acqua tiepida, sapone e spugna non abrasiva. Se lo sporco dovesse persistere, basta lasciare a mollo per circa 30 minuti in acqua calda, sapone per piatti e poi procedere con la rimozione delle incrostazioni in modo delicato. Per lavare la parte interna ed esterna della friggitrice, si procede passando una spugna morbida appena inumidita.

La friggitrice ad aria è davvero più sana?

La friggitrice ad aria, grazie ad un sistema di ricircolo di aria molto calda, è un grado di innescare la cosiddetta reazione di Maillard. Si tratta del processo attraverso il quale zuccheri e proteine degli alimenti formano la tipica crosticina superficiale che possiamo riscontrare in molti cibi cotti in padella, dalle bistecche alle patatine fritte.

Esattamente come accade in padella, se le temperature superano i 180º, può essere prodotta l’acrilammide. È la crosta marrone che si forma sui cibi troppo cotti ed è una sostanza nociva e cancerogena. Nella friggitrice ad aria – che ha un sistema di pianificazione delle cotture elettronico – è più difficile che si crei, ma occorre comunque prestare attenzione. Possiamo dunque concludere che sì, la friggitrice ad aria è davvero più sana, ma solo se la si paragona alla frittura tradizionale e se la si usa nel modo corretto. 

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